Così Lontano Così Vicino di Wim Wenders torna al cinema a oltre trent’anni dalla sua uscita. Il film è distribuito da CG entertainment con la collaborazione di Cinema Beltrade e Barz and Hippo.
Il film è uno dei grandi capolavori del regista tedesco che ha contribuito a far crescere la sua notorietà in tutto il mondo nel periodo più florido della sua carriera.
Gli anni precedenti all’uscita del film avevano visto nelle sale due film di grande impatto come Il cielo sopra Berlino nel 1987, di cui di fatto è un sequel, e Fino alla fine del mondo nel 1991. Dopo invece il regista avrebbe lavorato a un’altra pellicola di fondamentale importanza per la sua filmografia, Lisbon Story.
Negli ultimi mesi si è tornati a parlare molto di Wenders per l’uscita nelle sale italiane di Perfect Days. La pellicola aveva ricevuto anche la nomination come “miglior film in lingua straniera” superato però da The Zone of Interest di Jonathan Glazer. Nonostante questo il film con protagonista Koji Yakusho ha raggiunto dei livelli di straordinaria importanza sia per il pubblico che per la critica.
Ora però andiamo a scoprire qualcosa in più sul film del 1993 che dal 21 marzo rivedremo ancora una volta in sala.
Così Lontano Così Vicino, tutto quello che c’è da sapere
Per quanto riguarda Così Lontano Così Vicino, Wim Wenders oltre che della regia si è occupato anche della sceneggiatura insieme a Richard Reitinger e Ulrich Zieger con i quali ha curato anche il soggetto. Inoltre è stato produttore della pellicola insieme a Ulrich Felsberg.
Nel cast del film troviamo tanti attori famosi tra cui Bruno Ganz che interpreta il ruolo del protagonista Damiel. Al suo fianco ci sono anche Solveig Dommartin, Otto Sander, Nastassja Kinski, Peter Falk, Willem Dafoe, Horst Buchholz, Heinz Ruhmann, Rudiger Vogler e un cameo addirittura di Michail Gorbacev.
La storia ci porta a dopo la riunione della Germania con la Caduta del Muro di Berlino. Damiel è un angelo che è diventato umano e si è fatto una famiglia e di Cassiel che cerca di osservare da lontano il comportamento degli umani. Anche quest’ultimo sogna di diventare un umano per cercare di capire meglio i destinatari dei messaggi d’amore portati dagli angeli.
Il film sviluppa delle linee narrative molto complesse come ci ha abituato il regista tedesco, riuscendo a regalarci dei momenti di grande intensità commuovendo il pubblico e lasciando in questo una traccia indelebile.
