Un boom in poche ore genera oltre 90.000 unità vendute. Altro che General Motors e Ford, ecco la macchina che vogliono tutti.
Un fatturato di 43 miliardi di dollari solo nell’ultimo trimestre, un utile netto attribuibile agli azionisti di 2,1 miliardi di dollari (+5,2%) aveva fatto schizzare alle stelle l’ottimismo di General Motors, colosso americano dell’automotive.
Nonostante il rinvio di due anni del lancio dei suoi nuovi modelli di SUV elettrici, prodotti in Canada, anche Ford era un marchio in hype con i suoi oltre 508.083 veicoli venduti nel primo trimestre di questo 2014, un prosperoso +6,8% rispetto all’anno precedente che fa il palio con la partenza da urlo per i veicoli completamente elettrici: +86% a 20.223 unita, praticamente la seconda azienda al mondo dietro Tesla.
Eppure c’è chi potrebbe spazzare via questi dati più che positivi in un prossimo futuro. Mai vista una partenza così a razzo di una macchina capace di vendere circa 90.000 unità in poche ore e di entrare nei cuori degli automobilisti a livello globale. La vogliono tutti.
Tecniche migliori di una Tesla Model 3, ma costa molto meno. Perché tutti vogliono questa macchina
Sarà perché era la prima macchina elettrica della sua storia. Sarà perché Lei Jun assomiglia sempre più alla versione cinese di Steve Jobs, nel modo di proporti i suoi prodotti: visionario, sempre più guru del marketing showman, non ne sbaglia una e s’è conquistato la fiducia di tutti. Sarà. Ma nessuno si poteva immaginare il successo pazzesco di Xiaomi per le sue SU7 e SU7 Max. E fa niente se chi si aspettava la versione intermedia Pro. Chi l’ha detto in fondo che non c’è due, senza tre.
Probabilmente neanche Lei Jun si aspettava certi numeri: Secondo i dati pubblicati dal portale cinese CarNewsChina, in poco più di un fine settimana sono stati 88.898 gli ordini per Xiaomi SU7. Numeri che si elevano in maniera sesquipedale pensando che la produzione stimata dal colosso cinese era di 150.000 vetture per il 2024, praticamente in un solo week-end Xiaomi ha ricevuto prenotazioni per più della metà dell’intera produzione annuale. Le Xiaomi SU7 e Max hanno caratteristiche tecniche migliori di una Tesla Model 3, tanto per intenderci, un design molto simile eppure costano molto meno.
Il prezzo, nemmeno 30mila dollari, è soltanto una delle componenti che hanno permesso a queste auto di far impazzire tutti, è una fiducia sempre maggiore risposta in Xiaomi, assolutamente leader nel proprio paese, eppure capace di conquistare l’Europa e il mondo intero. A tutto il resto ci hanno pensato le caratteristiche dell’ Xiaomi SU7 e Max: doppi motori e una potenza combinata di 495 kW (663 CV), batteria Qilin da 101 kWh della CATL, un’autonomia CLTC di 800 km. È lunga quasi 5 metri, con dimensioni 4997/1963/1440 mm e un passo di 3.000 mm. Tutto ciò ha prodotto il boom in Borsa (Hong Kong) il cui indice è salito con percentuali a doppia cifra. Altro che General Motors o Ford.
