Per un weekend di puro divertimento, non potete perdervi l’apocalisse, si avete capito bene.
Il caos è la norma al Wasteland, il più grande festival post apocalittico al mondo, che trasforma il deserto del Mojave nella più grande visione post apocalittica che si sia mai vista. Per quattro giorni centinaia di sopravvissuti vagano tra le sabbie del deserto in abiti stravaganti saccheggiando un lembo di terra e sabbia a est di Bakersfield in California.
Wasteland è il meglio di Mad Max e Fallout con una manciata di sabbia di Dune, il tutto unito in un fantastico mix: la fine della civiltà come la conosciamo lascia sulla terra, ormai arida, una banda di sopravvissuti senza leggi.
Circa 2.500 persone – la folla più numerosa che si sia vista dall’inizio del festival che ormai va avanti da sette anni – hanno popolato il festival durante l’edizione del 2016.
Il Wasteland è un festival che vi assorbirà del tutto. I costumi sono obbligatori, i curiosi non sono ammessi e qualunque invitato deve essere travestito in modo appropriato. Non pensate neanche lontanamente di potervi presentare al Wasteland venendo da un altro “universo fantasy”, ad esempio travestiti da uno Stormtrooper di Star Wars. Tutti gli invitati infatti si preparano per un anno intero prima di presentarsi al festival, insomma qui non si scherza e ovviamente non mancheranno i veicoli assurdi che tutti abbiamo visto sfrecciare tra la sabbia in film come Mad Max: Fury Road.
Durante il giorno il sole trasforma ogni pezzo di metallo in una superficie di fuoco, la sensazione di immersione nell’atmosfera è totale e la magia dell’esperienza è garantita. Quando poi la notte scende, la follia invade il festival.
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