
Vi ricordate di Pokemon GO vero? Ci sentivamo così nerd in quel periodo! Scherzo..siamo ancora NERD! Anche se avete abbandonato il vostro Charmender da tempo, le notizie secondo cui il popolare gioco sarebbe in declino si sbagliano di grosso!
Pokemon GO non ha bisogno di un cavaliere bianco (o di uno Snorlax da 200 HP) per difendersi. Sta incassando alla grande e questa è una buona opportunità per capire come funzioni davvero il business model dell’app store e del perché molto raramente la percezione del pubblico si allinea con quelli che sono i reali profitti di un’App.
Ricordatevi, questa è un industria dove un’ app può perdere 20 milioni di giocatori in un mese e in alcuni giorni continuare a fare ancora più profitti. A patto che questa app sia Pokemon GO ovviamente.
La costante scomparsa
Lo so, nel momento in cui Pokemon GO è stato lanciato voi eravate proprio qui, pronti. Vi siete uniti al team Valor, avete catturato un po di Weedles, magari avete anche scambiato soldi veri per gettoni digitali per catturare altri Pokemon, e magari siete stati così bravi da scovare quell’ Easter Egg che permetteva al vostro Eevee di evolversi proprio come voi speravate.
Ma con il tempo i Pidgey hanno cominciato ad accumularsi, le temperature si sono abbassate e con loro è diminuito anche il vostro interesse nel catturarli tutti, o anche nel catturarne solo qualcuno. I pokefans sono tornati a scuola, tu sei tornato su Twitter e Instagram, all’ improvviso le palestre e i Pokestops sembrano essere molto meno affollati.
Questo è un aneddoto, ma è anche la realtà! Pokemon GO è stato per settimane al top della classifica iTunes per le app gratuite. Al momento è 30 esima secondo le ultime analisi dell’ app Apptopia; gli utenti attivi sono diminuiti da 50.2 milioni a 32.4, dati al 10 settembre. Il tempo medio di una sessione è sceso da 6.82 minuti a 5.4.
Qual’è quindi il punto della situazione? Al di là dei numeri e delle statistiche che sembrerebbero evidenziare un tracollo, la verità è che il gioco è ancora in gran forma. Le app non monetizzano nel modo in cui voi potreste pensare.
Un sacco di tempo
Quello che manca quando si parla di Pokemon Go e del suo declino è il contesto, quindi vediamo di capire la situazione. Secondo una società di analisi App Annie, circa uno su dieci utenti in possesso di smartphone negli Stati Uniti ha installato e utilizza Pokemon GO; su Android la situazione non è diversa, il gioco rimane molto popolare, al momento circa il 20 % dei possessori di smartphone gioca regolarmente a Pokemon GO.
Tutto ciò non per dire che il declino non sia reale, al contrario, ma tutto passa con il tempo, la vera domanda è: quanto lentamente pokemon GO scompare.
Anche se l’inevitabile declino è un segno di allarme, le cose vanno comunque bene, per via delle modalità con cui l’app genera guadagni. Dati alla mano le app che monetizzano con acquisti in-app contano soprattutto sulla piccola percentuale dei power-users, ovvero in questo caso i giocatori che sono già al livello 30 e che hanno abbastanza pokemon da andare avanti per il prossimo decennio.
Pokemon GO è un perfetto esempio di questa strategia di marketing, infatti la caduta libera che l’app ha subito lo scorso mese, quando ha perso circa 20 milioni di giocatori ha provocato un calo delle revenue di solo il 2% nello stesso periodo, secondo Apptopia.
Pierre-Nicolas afferma che la percentuali di giocatori di Pokemon GO che paga per gli acquisti in-app e per gli extra è di circa il 10 %, un numero enorme se si pensa al numero di utenti complessivo. E’ anche per questo che Pokemon GO è ancora forte nella classifica delle app più scaricate dall’App Store, nonostante il grande calo nel numero dei download. I guadagni infatti sono ancora superiori a quelli di Netflix e Spotify, che sono generati da un flusso costante di streams e abbonamenti, non da picchi di acquisti di Pokè Balls.
App Annie ha stimato i guadagni di Pokemon GO in 530 milioni di $, il tutto in poco più di due mesi, quindi possiamo affermare con sicurezza che Pokemon GO va ancora alla grande. E forse in futuro andrà ancora meglio.
Evoluzione
Pokemon GO non è solo grande e grosso, è anche veloce. Dopo aver fixato alcuni bug che annoiavano la comunità di giocatori i primi tempi, Niantic ha cominciato ad aggiungere una notevole quantità di feature in modo regolare. Proprio questa settimana un update permette ai giocatori di andare in giro con un fedele compagno Pokemon per ottenere upgrade specifici lungo la strada.
“Di fatto gli sviluppatori si stanno rapportando a Pokemon Go come un servizio più che come un gioco.” afferma Pierre-Nicolas – “continuano ad aggiungere nuove features ogni due o tre settimane”
Anche se moltissimi giocatori hanno abbandonato il videogame, c’è abbastanza nuovo materiale in Pokemon GO affinchè il core di giocatori “fedeli” rimanga attaccato allo smartphone. E il potenziale inesplorato è ancora molto, basti pensare ai “Pokemon Leggendari”, che saranno le creature più potenti del gioco.
Oltre alle feature c’è da considerare la potenziale crescita geografica, difatti Pokemon Go non è ancora arrivato in molte nazioni come Cina, India, Russia parte dell’Africa e Asia del Sud.
Alla fine, non si vede e non si sente più Tanto parlare di Pokemon GO come prima, non ci si gioca più tanto come prima ma il gioco va alla grande e i guadagni sono ancora alti. In effetti Pokemon GO non ha bisogno di noi per andare avanti.