
Sappiamo bene come possano diventare virali ed influenzare l’opinione pubblica, le bufale sul web: che sia la storiella dei soldi che Renzie!!11 regala agli immigrati insieme alla Boldrini o che siano notizie palesemente false con dati e contenuti inventati di sana pianta, spesso questo tipo di notizie riescono ad influenzare in maniera decisa l’opinione pubblica sul web.
Mark Zuckerberg ha annunciato proprio ier che avrebbe messo in atto una vera e propria guerra alle notizie false condivise su Facebook ma il ‘design technologist’, così si definisce nella sua bio su Twitter, Daniel Sieradski non ci sta a vedere la sua timeline di Facebook piena di post conditi di bufale. Così ha creato un’estensione per Google Chrome per segnalare notizie provenienti da siti poco affidabili in termini di veridicità della notizia.
Sieradski inoltre ha creato una vera e propria lista personale di siti poco attendibili che potete consultare QUI.