
E’ passato circa un’anno da quando sulle vetture Tesla è stato introdotto il pilota automatico di prima generazione e con i dati raccolti in questi mesi si è potuto stabilire che il sistema di guida automatico è stato in grado di ridurre gli incidenti del 40%, in seguito a questi risultati Elon Musk, il CEO di Tesla ha dichiarato che con il pilota automatico di seconda generazione si riuscirà a riderre gli incidenti del 90%, un risultato a dir poco straordinario.
Se Musk riuscisse a trasformare quanto detto in realtà, questo significherebbe che le vetture Tesla dotate di pilota automatico avrebbero una percentuale di rischio incidenti di 1 a 10 rispetto alle vetture “classiche” sprovviste del autopilota 2.0.
Di seguito un grafico ci mostra l’andamento dei miglioramenti del sistema di guida automatico Tesla:
Si può osservare come il numero di incidenti stimati per milioni di miglia che con il pilota automatico 2.0 tocca la soglia dello 0.1%, da notare tuttavia come anche prima che fosse introdotto l’autosteer il livello di incidenti previsto fosse davvero estremamente basso.
Tesla tuttavia intende aggiornare anche l’autopilota 1.0 che sebbene sprovvisto del nuovo hardware si avvarrà di una maggiore mole di dati per garantire una maggior sicurezza durante la guida.
Secondo alcune voci il nuovo hardware presente sui veicoli con autopilota 2.0 comprenderà un maggior numero di telecamere tra cui 3 camere poste sul frontale del veicolo e il nuovo supercomputer che installato a bordo della vettura supporterà il Tesla Vision, il nuovo sistema di visione e riconoscimento di Tesla: