Sarà dura, molto dura, il mio è un compito ingrato, ai limiti del sadomaso, come tifoso Milanista: Riaprire la vicenda Pato, mettere il dito nella piaga, infierendo su un capitolo oramai chiuso. Alexandre Pato: quanti ricordi! L’hype creato dai media prima del suo arrivo in Italia, l’esordio, le prestazioni sensazionali per un ragazzo di quell’età e gli infortuni. Una marea di infortuni e la (mia)disperazione, per l’attenzione che a tratti sfociava nel ridicolo per i suoi trascorsi extra-calcistici piuttosto che per quello che faceva nel rettangolo verde. L’apoteosi mediatica raggiunta grazie alla storia con Barbara Berlusconi e il lento declino fino al ritorno in patria e la scomparsa dai riflettori del gossip Italiano ed Europeo. Ora è tornato, in Spagna, nel Villareal, e non è solo.
Per fortuna.
Con lui infatti c’è Fiorella Mattheis.
Lei, modella brasiliana di Rio de Janeiro, nel suo DNA ha sangue Italiano e Tedesco, un mix che ha prodotto un risultato a dir poco sensazionale. La sua è la tipica carriera di una modella brasiliana: inizia giovanissima, gira il mondo, compare in diverse copertine e servizi fotografici per poi dedicarsi alla carriera televisiva e cinematografica. Per quanto possa avere avuto una carriera simile a quella di decine di modelle brasiliane ha una peculiarità che per una persona dal passato tormentato come Pato potrebbe essere fondamentale, oltre a farcela amare ancora di più: Non consuma alcolici e carne e crede fermamente nell’importanza del fitness e della attività fisica, inoltre è madrina e attivista per una organizzazione no-profit per la protezione degli animali. Alcuni la potranno considerare monotona e banale per la sua mancanza quasi totale di vizi o di altre forme di ribellione, ma la sua presenza ci pone di fronte ad un dubbio amletico: La forma di ribellione maggiore è essere dei ribelli andando contro la media, sfociando in vizi e altri comportamenti inadeguati o si è dei ribelli, distinguendosi dalla massa pur non infrangendo nessuna regola, anzi mostrandosi come un esempio positivo?
La risposta la lascio a voi.
Dicono che dietro un grande uomo ci sia una grande donna, e se non è un fuoco di paglia ciò che Pato ha mostrato al suo ritorno, è possibile che dietro di lui non ci sia la solita e banale modella brasiliana. Incrociamo le dita, perché c’è un disperato bisogno di normalità in un mondo come questo, dove tutti fanno il possibile e l’impossibile per distinguersi dalla media e non apparire come normali e mediocri. Mai la normalità e la mediocrità hanno avuto una faccia e un aspetto così sensuale e seducente.
Per fortuna.
(Credit: @fiorellamattheis, via Instagram)
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