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Apple accusata di sabotare i suoi iPhone per vendere di più? – (FOTO)

Tesi complottista o verità: Apple rallenta deliberatamente i suoi vecchi modelli, prima di lanciare una nuova versione?

Un recente studio, condotto dalla studentessa Laura Trucco dell’Università di Harvard, ha sollevato sospetti circa la possibile pratica utilizzata da Apple, consistente nel rallentamento deliberato dei suoi vecchi modelli, per invogliare gli utenti a comprare le nuove versioni dei suoi ”gioiellini” tech.

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Lo studio ha analizzato le ricerche operate in tutto il mondo per ‘iPhone lento‘. E’ stato scoperto come la ricerca era significativamente alta durante il periodo di lancio di un nuovo iPhone.

Successivamente, questi risultati sono stati confrontati con ricerche analoghe per ”Samsung Galaxy lento” ed è stato scoperto che la ricerca non subiva un aumento, rimanendo praticamente uguale, durante il periodo di lancio di nuove versioni della Samsung.

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Insomma, tramite lo studio, la studentessa Laura Trucco è giunta alla conclusione che l’azienda, con sede a Cupertino, starebbe sabotando deliberatamente i suoi vecchi prodotti per vendere di più.

Sul New York Times, Sendhil Mullainathan, professore di economia ad Harvard, ha descritto i risultati della ricerca come ”impressionanti”. Mullainathan ha, tuttavia, aggiunto che la ricerca non prova che Apple sia davvero colpevole.

Secondo molti lettori del MailOnline, Apple sarebbe solita sabotare i suoi vecchi telefoni attraverso i continui aggiornamenti del software.

Lo scorso anno, Catherine Rampell, ha scritto sul New York Times che il suo iPhone 4 si era rallentato in maniera impressionante, subito dopo aver scaricato l’aggiornamento iOS 7 e che l’unica soluzione era stata quella di comprare il nuovo iPhone 5. Catherine Rampell ha, quindi, accusato la Apple di aver esaurito idee originali per promuovere i suoi prodotti.

Dom Ferkin, direttore amministrativo della Creation Application, ha dichiarato al MailOnline, che non crede a questa teoria. «Ogni volta che viene lanciata una nuova versione hardware, tendono ad aggiornare i chips tanto da risultare più veloci. Ogni anno lanciano un nuovo iOS».

Nonostante la tesi sia molto suggestiva, i risultati della ricerca non consentono di assumere delle posizioni nette. Di conseguenza, si attende l’intervento di Apple sulla questione.