Lo scorso agosto Domino’s aveva annunciato che stava effettuando test per consegnare pizza tramite droni. Oggi questo sogno intriso di pigrizia è diventato realtà.
In partnership con la startup Flirtey, l’azienda ha cominciato a consegnare ordini con i droni per un numero ristretto di clienti esclusivamente in Nuova Zelanda.
I droni sono dei modelli customizzati progettati e sviluppati sviluppati da Flitery usando componenti in fibra di carbonio e in alluminio stampati in 3D. Sono equipaggiati con una fune per calare il loro prezioso carico in tutta sicurezza all’interno delle proprietà dei clienti e include feature come la capacità di ritornare automaticamente alla base o ad un altro posto sicuro in caso di batteria in esaurimento o in caso di perdita del segnale GPS.
Sebbene Domino’s afferma che vuole espandere il servizio di consegna tramite droni verso altri mercati e mantenere un tempo di consegna al di sotto dei 10 minuti, potrebbe volerci un po di tempo prima che questo accada per via delle restrizioni e delle leggi sul volo senza pilota in vigore nei differenti paesi.
Noi ora però abbiamo voglia di una pizza.
